Luciano Landi nasce a Firenze nel 1942 e si diploma nel 1961 presso l’Istituto d’Arte di Porta Romana a Firenze. Nel 1965 inizia ad insegnare la decorazione su porcellana a Capodimonte e dal 1974 conduce in proprio lo Studio di Arte Ceramica nel centro storico di Firenze, dove sperimenta tecniche e materiali.

La sua attività è divisa in due filoni, i pezzi unici e la produzione. Le sue opere sono pubblicate in varie riviste e fanno parte di collezioni museali. La sua produzione comprende piccoli animali, che sono stati progettati nel 1974 in occasione di lezioni tenute ad una scolaresca di Faenza presso il Museo Internazionale delle Ceramiche, nell’ambito dell’attività di “Giocare con l’Arte”, ed altri complementi d’arredo rilanciati alla fine degli anni ’70.

Nella sua bottega –  che l’artista ama definire “il suo antro polveroso” – prendono vita opere caratterizzate da una creatività mai banale, da una sapiente ed antica manualità ed in particolare da un abile uso del colore.  Echi da Collodi e da “Corriere dei Piccoli” trovano ospitalità nell’opera di Luciano Landi,  nella sua poetica ironica, candida e sognante, una fiaba sempre capace di deliziare e intenerire.